mercoledì 18 luglio 2007

Quale futuro per la famiglia

“Per difendere la famiglia non c’è bisogno di argomenti teologici o religiosi; bastano comuni argomenti umani, perché ciò che la famiglia tutela è innanzi tutto il bene umano” (pag. 81).
Pensando alla mia vita, non potrei immaginarla senza mio padre e mia madre.
Con il loro apporto, diverso e complementare, al mio crescere umano e spirituale. Ritengo che per una maturazione armonica, sia indispensabile che ogni bambino possieda una doppia figura genitoriale, maschile e femminile. Non credo sia rispettosa dei diritti del bambino l’introduzione di figli nella coppia omossessuale con l’adozione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando le istituzioni politiche, sociali, ecclesiali apprezzano la famiglia, lo fanno per caricarla di compiti, di impegni, di servizi da svolgere. In realtà la famiglia è sola. In Italia amncano addirittura politiche di sostegno per quei compiti che la società affida alla famiglia. In questa condizione privata, di solitudine, i suoi problemi pratici, relazionali, educativi, economici, si ingigantiscono. Fare famiglia diventa sempre più un'impresa superiore alle forze e alle motivazioni delle persone comuni.

martedì, 22 agosto, 2006

Anonimo ha detto...

Si vuole parlare di famiglia eterosessuale o eteroaffettiva,
o si vuole capire un’altra parte del mondo
fatto di persone omoaffettive e omosessuali
perché o si parla di questi ultimi in termini seri, e conoscendo veramente la realtà umana vissuta, ciascuno nel proprio ambito, dal lavoro, all’impegno civile, politico, religioso,
o si parla di quelli che non sono omoaffettivi ed è tutto un altro discorso.
Parlare delle legittime aspettative di tutti gli omosessuali, della loro fede, dei loro desideri,
non puo’ implicare sempre e automaticamente parlare prima degli eterosessuali (realtà che già conosciamo), che hanno comunque alle spalle millenni di storia formata.
Questo modo di approcciarsi mi sembra profondamente ipocrita, contraria alla verità delle persone e antievangelica.
Il giorno che smetterete un po tutti, sulla pelle soprattutto di noi cattolici di affrontare questi discorsi in modo così falso e contrario alla realtà che ci mostra madre natura creata dall’Onnipotente, ma vista con gli occhi dell’Onnipotente, avrete cominciato a rendere finalmente un servizio alla verità.