lunedì 24 settembre 2007

Sacerdoti testimoni autentici del Vangelo


Dedicano il tempo, l’intelligenza, le energie alla missione. Celebrano i sacramenti della fede, pregano, insegnano, consigliano, esortano, formano le coscienze, aiutano a crescere interiormente; promuovono la solidarietà sociale e il servizio ecclesiale nella carità. Vivono tra la gente condividendone le gioie e i timori, le speranze e le delusioni. Lo fanno con semplicità e naturalezza. Tutti i giorni: nella ferialità e nella festa. Il più delle volte senza battimani o ringraziamenti, ma con convinzione e amore. Sono quei sacerdoti testimoni autentici del Vangelo.
Sicuramente ne conosci anche tu.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Come faremmo senza i nostri sacerdoti? Tutti almeno una volta nella vita ci siamo scontrati con uno di questi privilegiati uomini di Dio, esseri umani come noi con le loro debolezze e le loro forze, che dedicano la loro vita al prossimo, anche e sopratutto quel prossimo che non corrisponde questo loro amore; anche in quelli che sembrano senza speranza, loro vedono una luce, la luce della speranza che vince su tutto: se questa speranza è animata dall'amore sgorga acqua anche nel più secco deserto. Questo è successo anche a me, io ero quella ragazza senza speranza, arida, senza futuro e Don Dino ha saputo trasformare il nulla dentro di me, in tutto. In quella desolazione sterile, ha fatto nascere la vita, l'amore che mi ha portato a costruire una famiglia, dei figli, io che non avevo avuto famiglia, ho avuto il migliore dei Padri. Ora è al cospetto dell'Altissimo, ha amato e servito Dio per tutta la vita, ha vissuto ed è morto santamente ed ora vive nei nostri cuori per sempre, fino al giorno in cui lo riabbracceremo e lo ringrazieremo per quello che ha fatto per noi.

Anonimo ha detto...

Il sacerdote è il ministro dell'amore di Dio in terra, il padre, l'amico, il fratello, il compagno di cammino verso il Signore che ti consente di rimanere nell'amore e nella pace attraverso i Sacramenti, la direzione spirituale, il suo esserci sempre, quando lo vedi inginocchiato davanti al Santissimo, in preghiera di lode, quando la sua omelia è testimonianza concreta e tante volte sofferta di cosa significhi incarnare nella vita la Parola, di cosa comporti essere fedeli fino alla fine a quell'Amore che ci ha amati fino alla fine.
Pregare per i sacerdoti è un rendere grazie a Dio che li ha voluti , desiderati, consacrati perché tutti potessimo arrivare alla santità. Ogni sera in famiglia nominiamo, uno per uno, i sacerdoti che il Signore ci ha donato di incontarre e preghiamo per quelli che incroceremo nelle strade di ogni giorno. Ringrazio Dio per tutti i sacerdoti che ho conosciuto nella mia vita, tutti innamorati di Dio, ciascuno con i propri doni. Il ringraziamento più grande e sentito, pur nell'inadeguatezza delle parole che possono esprimerlo, va a don Gian Matteo che è lo strumento prezioso del Signore per la mia conversione e per alimentare il desiderio di consacrarmi, pur nella mia povertà, all'evangelizzazione. Don Gian Matteo è un uomo di preghiera e affidamento alla volontà del Padre e questo lo rende anche attivo strumento di tanto "fare" nella vigna del Signore. Attraverso di Lui la comunità è cresciuta nella comunione, nell'amore e nell'accoglienza ai tanti frateli che hanno conosciuto Dio nella Eucarestia e attraverso la scuola di evangelizzazione e le cellule parrocchiali. Il Signore gli conservi tanto zelo per il Vangelo e lo renda santo perché anche noi, gregge affidato alle sue cure umane, possiamo essere attratti dalla santità. Preghiamo, sì, per i sacerdoti, ne hanno bisogno. E don Gian Matteo, con un'umiltà che non avevo mai conosciuto, chiede preghiera, sempre. E chi chiede con umiltà, senza timore, penso che riceva con abbondanza le benedizioni del Signore. Grazie Gesù per i ministri che hai voluto associare alla tua opera di salvezza.

Anonimo ha detto...

Sono importanti i sacerdoti nella vita di ognuno di noi.
Sono quella lucina che rischiara il momento buio...
Sanno tendere la mano al momento opportuno.
Sanno aspettare.
Son sempre pronti ad un sorriso ad una parola buona.
Sono dei bravi compagni di viaggio.
Sono il ponte tra Dio e l'uomo.

Anonimo ha detto...

Va bene, i sacerdoti. Ma ricordiamoci che siamo tutti sacerdoti in Cristo e che tutti possiamo (e dobbiamo) celebrare il "sacramento" della verità! Perciò, su con la vita, su con l'impegno!

Anche ogni essere non umano ci parla di Dio, perciò a suo modo fa il suo dovere.

Su, cristiani, vivere di Dio. E' questo che ci vuole!

Fate almeno la carità della Verità!

La verità è la vita, è l'aiuto alla vita in ogni essere.

Anonimo ha detto...

Sarebbe bello che qst progetto non fosse abbandonato. Ogni bene.